di Laura Frigerio
Si è tenuta a Milano, in una location stylosa come Dolce e Gabbana Martini, la conferenza di presentazione di "Etnea" ovvero il nuovo album di inediti di Marcella
Bella che uscirà il 1° dicembre (per la nascente etichetta FFN Records del giovane imprenditore Federico Feyrsinger Nonato in collaborazione con Starpoint Corporation
S.r.l. in licenza a BMG).
Avvolta in un meraviglioso abito rosso (naturalmente firmato Dolce e Gabbana) l'artista, come sempre affascinante e carismatica, ha parlato di questo suo ritorno discografico che arriva a sei
anni di distanza dal precedente lavoro.
«Io mi sono sempre sentita figlia del vulcano ed è per questo che ho deciso di intitolare questo album "Etnea". A proposito: ci tengo a dire che la copertina non è frutto di alcun
fotomontaggio: ho fatto fatica a salire fin lì, naturalmente indossavo delle sneakers e una volta arrivata ho messo i miei tacchi a cui, tra l'altro, ho dedicato il primo singolo (che si
intitola, per l'appunto, "Tacchi a spillo") che sta piacendo molto e ne sono molto felice».
A proposito di questo brano aggiunge: «Quando l'ho sentito per la prima volta mi è piaciuto, ma pensavo che non fosse adatto a me, poi ho iniziato a cantarlo e non credevo alle mie orecchie!
Mi piace anche per il testo, dato che è una metafora della vita che viviamo tutti i giorni».
Nonostante sia una vera icona della musica italiana dalla carriera prestigiosa, Marcella ama mettersi in gioco: «Stavolta ho scritto anche delle canzoni. Prima non era mai successo perché non
ne sentivo la necessità, avendo mio fratello Gianni che ha sempre scritto canzoni meravigliose. Poi lui ha avuto dei problemi di salute e ho iniziato a guardarmi in giro per cercare altri autori
e li ho trovati, ma al tempo stesso ho deciso di provare a scrivere qualcosa, con grande umiltà. Ho iniziato con una canzone e poi sono arrivata a sette».
Nella tracklist troviamo anche "Mi rubi l'anima", in cui duetta con Loredana Berté: «Era da qualche anno che pensavo che mi sarebbe piaciuto dedicare una
canzone a donne come Lucia Annibali e Jessica Notaro, che hanno subito violenza da parte di uomini che volevano annullarle. Così l'ho scritta però chiudendo il testo in positivo, sottolineando
che loro e altre sono riuscite per fortuna a superare la situazione, non si sono arrese, non si sono lasciate intimidire e hanno dimostrato la loro forza. Per cantare ho avuto al mio fianco
Loredana, a cui mi lega una storica amicizia».
Naturalmente non sono mancate domande sul Festival di Sanremo, dato che Amadeus tra pochi giorni annuncerà i Big in gara nella 74aesima edizione. E bisogna dire che Marcella è
stata un po' sibillina e quindi chissà, magari presto la vedremo tornare sul palco del Teatro Ariston.
GLI APPUNTAMENTI INSTORE
Però prima Marcella Bella sarà impegnata in un instare tour in cui presenterà l'album e incontrerà i fan.
Queste le date:
TRACKLIST
"Etnea" sarà disponibile in vinile nero 180 g in edizione numerata e limitata e in cd maxi formato con booklet di 24 pagine e 4 foto esclusive.
Dieci i brani della tracklist:
01. “L’Etna”
02. “Tacchi a Spillo”
03. “Questo grande fuoco”
04. “Soffri soffri”
05. “Chi siamo davvero”
06. “Un amore speciale”
07. “Le parole che ti ho detto”
08. “Come ti vorrei”
09. “Mi rubi l’anima” feat. Loredana Berté
10. “Ti incanterò”
crediti foto: Paolo De Francesco
di Redazione
È appena uscito (sulle principali piattaforme streaming) “Little Miracles”, il nuovo singolo dei Nine Velvet, ovvero Angelique Cavallari e
Fabio Costa.
Il testo è composto in parte da versi poetici in francese sussurrati dalla voce intima e suadente di Angelique e ha poi una parte cantata in inglese. Il tappeto sonoro è un crescendo di
elettronica sotterranea e notturna e cori dalle mille voci, che porta a un vero e proprio volo pindalico che fa perdere l’ascoltatore in una dimensione onirica, quasi cinematografica. È una
canzone che ridà fiducia ai piccoli “miracoli” del quotidiano, nel ricordo, nel sogno, nell’amore.. nonostante la vita non sia sempre semplice.
Un connubio quello di Angelique Cavallari e Fabio Costa molto riuscito, contemporaneo, underground (musicalmente influenzato da gruppi come Portishead e Massive Attack), notturno ma luminoso al
tempo stesso, cioé colmo di speranza, che prosegue con l’intenzione di far uscire presto il loro primo EP. Nel frattempo sarà possibile ascoltare i loro brani “Little Miracles” e “Trying to stay”
su tutte le piattoforme streaming, Spotify, Deezer, Apple Music, Qobuz, Youtube Music a breve anche su Bancamp. L
e copertine dei singoli sono realizzate dalla stessa Angelique con un processo di fotografia, stampa su carta e una reale lavorazione pittorica all’acquerello. Ricordiamo, infatti, che lei è
anche pittrice e sta preparando la sua prima mostra.
“TRINCEA DI FIORI” E ALTRI PROGETTI
Come sempre Angelique, poetessa ed artista senza barriere, porta avanti il suo obiettivo poetico che é ora piu attivo che mai. «Sono convinta che la Poesia abbia un ruolo importante nella nostra
società, ed io sono qui per tenerla bene in Luce e farla arrivare il piu possibile» - dice. Non solo è in preparazione la sua nuova raccolta poetica che arriverà nel 2024 nelle librerie, ma anche
un Tour Poetico, di letture dal vivo, dove il lavoro della sua voce che sussurra i suoi versi e la sua presenza ne sono il perno, proprio come in un sogno senza tempo. La prima tappa è stata lo
scorso anno al Teatro Farina di Foggia, dove la nostra “poetessa contemporanea”, come lei ama definirsi, ha messo in scena “Poesia Nuda e Cruda”, un viaggio
nella sublimazione della realtà. La sua è una voce suadente ed avvolgente, che fa perdere il senso del presente e che rimane dentro agli ascoltatori come mantra tra sogno e parole, in italiano ed
in francese. Presto verranno svelate le nuove date.
Dopo “Collection A” , la sua prima opera sonora di poesia e musica elettronica realizzata in collaborazione con Alexis Bret, Angelique si apre ad un’altra unione artistica colma di bellezza,
quella con Riccardo Bertini, musicista del gruppo Mammooth (troviamo le sue musiche in alcuni film e, come nel caso di Angelique – che è stata anche la voix off
principale del documentario “Natalia Ginzburg, tous les autres sont des hommes, di Franck Lilin e Joanna Grudzinska” su Radio France Culture -, ascoltiamo spesso la sua voce in radio). I due
artisti hanno unito le loro voci, le poesie in versi di Angelique e la prosa di Bertini sono contornate da musica elettronica e chitarra elettrica. Il risultato è lo spettacolo “Trincea di
fiori”, un viaggio sonoro, delicato ed incisivo dove gli argomenti di pace, guerra, unione e separazione, femminile e maschile, ed infine l’amore, ne sono protagonisti. Questo sogno poetico
sboccerà pubblicamente con un suo tour nella primavera del 2024.
Ritroviamo cosi l'artista “Cavallari de la Rose” sempre piu aperta a collaborazioni importanti dove la sua sensibilità, professionalità ed il suo universo vanno ad intersecarsi con altri per
crearne di nuovi. Intanto Angelique Cavallari continua con i suoi “ Podcast d’Angelique ”, ascoltabili sul suo canale Youtube, Instagram e TikTok, dove legge poesie di poetesse pacifiste,
rivoluzionari e coraggiose (non più viventi) a cui rende omaggio. Angelique é appena stata a Roma ed in Umbria, per ripresentare il film “Dark Matter” uscito di nuovo in sala, che la vede
protagonista femminile, nel difficilissimo ruolo di Elena. I temi sociali non si sprecano in questa pellicola, delicata e irruente (in cui si parla di abusi, violenza, dinamiche familiari
disfunzionali, sparizioni di minori). Durante le recenti proiezioni al prestigioso Cinema delle Provincie di Roma (il piu importante cinema d’Essai d’Italia) svoltesi, l’11 e il 12 ottobre 2023,
è stata presente anche l’associazione Nazionale delle persone scomparse “Penelope”. Il film sarà inoltre sostenuto anche da associazioni contro la violenza sulle donne e gli abusi. Insieme a lei,
durante le ultime proiezioni, i colleghi Daniela Poggi, Giulio Cecchettini, Thierry Toscan, Alessandro Demcenko, Simona Senzacqua e dal regista Stefano Odoardi. Il film tornerà in sala
prossimamente anche all’estero iniziando dal Benelux (Belgio, Olanda..).
crediti foto: Rika Masaki
di Laura Frigerio
Il 5 ottobre debutta al Teatro Nazionale Che Banca! di Milano "Chicago Il Musical", con protagonista Stefania Rocca nei panni di Velma Kelly e
la regia di Chiara Noschese.
Si tratta, come probabilmente già saprete, di uno dei musical più celebri e longevi di Broadway, che in oltre 25 anni è stato rappresentato in 36 paesi e premiato con 6 Tony Awards per ‘Miglior
Regia’, ‘Miglior Coreografia’ e ‘Miglior Revival di un Musical, 2 Olivier Awards, un Grammy e migliaia di standing ovation.
Scritto da tre autori d’eccellenza come John Kander (musica), Fred Ebb (testi e libretto) e Bob Fosse (libretto, regia e coreografia), vede la versione italiana prodotta da Stage Entertainment e
Matteo Forte (reduci dal successo ottenuto negli ultimi due anni con "Pretty Woman" e "Sister Act").
Nel cast troviamo anche Giulia Sol (Roxie Hart), Brian Boccuni (Billy Flynn), Cristian Ruiz (Amos Hart), Chiara Noschese (Mama
Morton) e Luca Giacomelli Ferrarini (Mary Sunshine).
Pronti per farvi travolgere da questo spettacolo emozionante che si muove su note jazz, tra canzoni spettacolari e coreografie sorprendenti?
LA TRAMA
"Chicago Il Musical" ci trasporta nella ruggente metropoli dell’Illinois degli anni ’20. Roxie Hart è una cantante di nightclub che uccide il suo amante quando scopre che sta per lasciarla. Dopo
essere stata condannata per il suo omicidio, finisce in carcere e trama per uscire di prigione con ogni mezzo. Incarcerata in piena epoca di proibizionismo, Roxie incontra il suo idolo Velma,
anche lei assassina e cantante jazz. Le due uniscono le forze con l’astuto avvocato Billy Flynn e complottano rapidamente per riconquistare la libertà e la fama nella Chicago underground.
LA PAROLA A STEFANIA ROCCA E CHIARA NOSCHESE
«Ho sempre amato cimentarmi in generi diversi che consentono ad un’attrice di interpretare in maniera poliedrica il rapporto con il corpo e la voglia di comunicare con lo sguardo e con la
voce. Il musical è una prova che raccoglie tutti questi elementi in maniera estrema e sfidante» - ha dichiarato Stefania Rocca.
Invece Chiara Noschese dice: «Chicago si incastra perfettamente in un’epoca come quella attuale in cui essere un caso e finire sulle prime pagine dei giornali o diventare
virali nel web sembra la necessità primaria…Me lo immagino violento, colorato, un’esplosione di eventi a tinte forti, in un mondo che è come un circo, eccessivo e irriverente, privo di etica e
carico di intrighi, dove la notorietà esplode quanto più estremo è il crimine…Uno specchio grandguignolesco del nostro tempo».
BIGLIETTI E TOUR
I biglietti per lo spettacolo sono disponibili online su www.teatronazionale.it e www.ticketone.it e acquistabili presso la biglietteria Teatro Nazionale Che Banca! (Via Giordano Rota 1 - 20149
Milano) da martedì a domenica dalle 14:00 alle 19:00.
"Chicago Il Musical" rimarrà a Milano fino al 29 ottobre. Il 4 novembre sarà invece al Dis_Play di Brescia, per poi spostarsi al Teatro Rossetti di Triste dal 9 al 12 novembre. Lo spettacolo sarà
in scena al Teatro Brancaccio dal 29 novembre al 10 dicembre. Tornerà quindi al Teatro Nazionale Che Banca! dal 13 dicembre al 28 gennaio 2024. Il 2 febbraio 2024 sarà al Teatro Verdi di
Montecatini, dal 9 all'11 febbraio al Teatro Verdi di Firenze, dal 21 al 23 al Teatro Alfieri di Torino. E ancora: il 12 marzo al Lyric di Assisi, il 17 marzo al Teatro Massimo di Pescara, il 25
e il 26 marzo al Teatro al Massimo di Palermo, il 5 e 6 aprile al Teatro di Varese (a Varese), il 12 e 14 aprile al Politeama Genovese a Genova e il 23 aprile al Teatro Comunale di Bolzano.
crediti foto: ufficio stampa Goigest
di Redazione
In estate di musica ne esce tanta, ma non tutta merita attenzione. Un brano che invece ci ha conquistato fin dal primo ascolto è "Mi concedi questo ballo?", il nuovo singolo di Ally (al secolo Alice De
Francesco) che spicca per ispirazione e raffinatezza.
Il brano (uscito il 23 giugno su etichetta Iceberg Records), arrangiato e prodotto da Matteo Davì e che porta la firma della stessa ALLY per il testo oltre che per le melodie, ci porta nel suo
affascinante mondo musicale che si nutre di pop alternativo e indie elettronico.
La giovane artista milanese, che si è già distinta per talento e classe, continua a stupire anche per la sua maturità di scrittura. «La canzone è incentrata sul tema del ballo, sia letterale
che metaforico, parla di un giorno nuovo e di sensazioni mai provate prima che ci sanno avvolgere in un ballo e ci fanno dimenticare che abbiamo sempre odiato ballare» - spiega
Ally.
COSA C'È DA SAPERE SU ALLY
Alice de Francesco (2005), in arte ALLY, è una giovane musicista milanese, compositrice e autrice. Inizia prestissimo lo studio di pianoforte e canto moderno, affinando progressivamente un
personale stile interpretativo e compositivo e, a partire dal 2022, realizza i primi brani inediti, che vedono la produzione artistica di Lele Battista e Matteo Davì. A novembre 2022, con il
brano “Eros”, partecipa alla finale europea del Tour Music Fest di S. Marino, ottenendo ottimi consensi, mentre a marzo dell’anno successivo partecipa al contest My Little Drama di Milano,
ricevendo un premio social dalla giuria e ad aprile viene selezionata per partecipare alla finale del Fantastico Festival di Genova, in programma a settembre. Nel frattempo, continua a studiare e
comporre.
Con la sua musica, frutto della “realizzazione di anni di prove e sogni nati in una cameretta, che hanno trovato il coraggio di uscire e fiorire alla luce del sole”, ALLY delinea uno spaccato
emotivo profondo e intenso: fortemente attratta dal cantautorato, descrive un affascinante viaggio basato sull’amore, termine inteso nel più ampio significato, che racchiude, oltre al sentimento
puro di una giovane donna, anche la rabbia, la creatività e la rivendicazione di una nuova generazione in cui crede e che sa e spera possa dare molto. È così che le sue canzoni sono volte
all’esplorazione di sensazioni intense e sfociano in composizioni pop, ricche di spunti e sperimentazioni, tra cui il singolo “Mi concedi questo ballo?” in uscita a giugno, che rappresenta a
tutto tondo la delicatezza interpretativa e la personalità di ALLY, un’artista tutta da scoprire.
crediti foto: ufficio stampa Ally
di Redazione
AW LAB ha fatto esibire in store i 10 finalisti italiani del contest
"Play With Music", l’evento ideato per promuovere i giovani talenti e la loro affermazione nel mercato della musica italiana, che si contenderanno il palco del Sequoie
Music Park il prossimo luglio.
Un vero e proprio ritorno alla musica dal vivo del contest Made in AW LAB che, a Milano e Napoli, è tornato ad accogliere partecipanti e appassionati nei suoi
punti vendita cittadini. La finale di Milano del 18 maggio, moderata dai Colla Zio, ha visto protagonisti gli artisti Amalia, Doc, Namida e i gruppi Pawns e Bolena.
Il live di Napoli del 25 maggio, moderato dal rapper e produttore Yung Snapp, ha visto sul palco di Play With Music i giovani Seira, Pigtails, VISCARDI, Gioy e Fuckpride. Le tappe italiane, a cui
seguiranno quelle spagnole di Barcellona e Madrid, rispettivamente il 6 e l’8 giugno, hanno riscosso sia un forte successo di pubblico che di critica per la qualità dei guest partecipanti. I due
vincitori per Italia e Spagna verranno annunciati entro fine giugno, saranno loro a sfidare le emozioni del palco ufficiale del Sequoia Music Park.
“Il nostro format, dedicato ai giovani artisti e ai loro talenti musicali, è tornato protagonista all’interno degli store AW LAB. Abbiamo raggiunto il nostro principale obiettivo, quello di
condividere le emozioni degli eventi live, consentendo a tanti giovani di vivere la loro passione per la musica senza barriere. La libera espressione della musica valica le differenze
generazionali, è uno strumento di inclusività e consente di stare insieme in totale sintonia, di nuovo dal vivo” - Elena Ranzato, Direttrice Marketing AW LAB.
Gli eventi sono stati supportati dal partner di bevande bio Mathè e hanno contato sulla partecipazione di Orlando Previ, calligrafo e customizzatore che si è messo a disposizione del pubblico per
Puma sulla tappa di Napoli mentre per la tappa di Milano dedicata è stato l’artista Leocosoo a customizzare i prodotti adidas Originals.
crediti foto: ufficio stampa AW LAB
di Redazione
Angélique Cavallari è attualmente nelle sale con il film “Dark Matter” di
Stefano Odoardi (distribuito da Superotto Film Production). Ricordiamo però che l'artista italo-francese ama esplorare sempre nuovi territori, tra musica, arte e poesia.
Sul fronte musicale, dopo i brani originali di “Collection A” (la compilation di musica poetico-elettronica composta e scritta in collaborazione con Alexis Bret) la sua produzione continua questa
volta con un singolo dal titolo “Trying to stay”, scritto e cantato da Angélique e composto con un nuovo collaboratore ovvero Fabio Costa, con il quale forma un nuovo gruppo
chiamato Nine Velvet.
Se in “Collection A” troviamo un mondo sonoro liquido, fatto di atmosfere fluide, crepuscolari e sintetiche, tra ambient music e sperimentazione, in “Trying to stay” dei Nine Velvet viene
conservata un'atmosfera nottura e sognante che evoca un genere molto amato dal grande pubblico ovvero il trip-hop (quello, per intenderci, di gruppi come Portishead e Massive Attack).
La copertina di “Trying to stay” è stata realizzata dalla stessa Angélique con una tecnica mista da una sua fotografia, che ha poi ridipinto a mano con gli acquerelli. “Trying to stay” è su
Youtube, Spotify, Bandcamp e tutte le piattaforme di musica streaming (dove potrete trovare anche i brani di “Collection A”).
crediti foto: ufficio stampa Angélique Cavallari
di Laura Frigerio
Venerdì scorso Elodie ha conquistato il Mediolanum Forum di Assago con uno show (prodotto da Vivo Concerti), acclamato anche dalla critica, che l'ha eletta
definitivamente regina del pop italiano.
Sono state quasi due ore di concerto in cui l'artista non si è limitata a cantare, ma è stata al centro di imponenti coreografie con outfit scintillanti e sensuali. Molte le special guest che
sono salite sul palco nel corso della serata, come Elisa, Rkomi, Stash, BigMama, Joan Thiele, Paola & Chiara.
L'evento è stato trasmesso in diretta streaming (in oltre 240 paesi e territori nel mondo) su Prime Video e sul canale Twitch di Amazon Music Italia (è stato
infatti il primo Amazon Music Live prodotto in Italia).
Vi siete persi lo show e vi state mangiando le mani? Non vi preoccupate, potrete recuperare: Elodie ha infatti annunciato nuove date nei palasport il prossimo autunno.
Napoli (Palapartenope), Milano (Mediolanum Forum) e Roma (Palazzo dello Sport) saranno le mete musicali dell'artista nel suo primo tour nei
palazzetti “Elodie Show 2023” (prodotto da Vivo Concerti), rispettivamente sabato 18, martedì 21 e sabato 25 novembre 2023.
Da quando sono disponibili i biglietti? online a partire da lunedì 15 maggio alle ore 11 e in tutti i punti vendita autorizzati da sabato 20 maggio alle ore 11.
Ricordiamo che questo è davvero un momento d'oro per Elodie: solo pochi giorni fa, infatti, ha vinto il suo primo David di Donatello per "Proiettili (Ti mangio il cuore)" come "Miglior canzone
originale", interpretata da Elodie con Joan Thiele e scritta dalle stesse insieme a Elisa ed Emanuele Triglia.
Nella sua carriera musicale Elodie ha già collezionato due miliardi di stream totali, 500 milioni dei quali con “Ok. Respira”, suo ultimo album, uscito a febbraio e contenente hit come “Due”
(certificata disco di platino) posizionatasi fin da subito tra i primi posti della classifica dell’airplay, “Vertigine” (disco di platino), “Bagno a Mezzanotte” (triplo disco di platino) e
“Tribale” (doppio disco di platino).
crediti foto: Francesco Prandoni
di Laura Frigerio
Non è solo un grande concerto, ma è davvero un evento speciale quello che ci aspetta domenica 7 maggio al Teatro Arcimboldi di Milano (alle ore 21.00). A salire sul palco, dopo ben 15 anni di assenza nel nostro paese, è la mitica Susan Janet
Dallion aka Siouxsie, leader storica dei Siouxsie and The Banshees, regina indiscussa del dark punk inglese e madrina della scena gotici.
Ricordiamo infatti che la band, con il debut album "The Scream" del 1978, ha dato i via al movimento dark che ha dominato buona parte degli anni'80 animato da band come Joy Division, Cure,
Bauhaus, Killing Joke, Sisters of Mercy. L'influenza è però andata oltre nel tempo, non solo a livello musicale. Souxie è infatti una vera icona femminile (oltre che di stile, con il suo
immaginario gotico rappresentato anche nel trucco e nell'abbigliamento), che ha segnato più generazioni.
Da non perdere!
crediti foto: ufficio stampa Teatro Arcimboldi
di Redazione
Una serata unica, quella del 21 aprile, per celebrare la 61esima edizione del Salone Del Mobile.Milano, manifestazione di interesse artistico e culturale, che celebra le
eccellenze dell’arte e del design in Italia e nel mondo.
Quest'anno, per il terzo anno consecutivo, Federlegno Arredo Eventi ha affidato a LaTarma Entertainment, in collaborazione con Live Nation, l'organizzazione dell’evento che ha celebrato le giornate del Salone Del
Mobile.Milano con una serata speciale che si è svolta presso i due chiostri del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, caratterizzata da performance esclusive e
installazioni speciali.
Ripercorrendo il tema della 61esima edizione del Salone del Mobile.Milano, la luce è stata il focus dell'evento e il filo conduttore che ha unito la performance musicale, la
location e il palco, con particolari giochi di luci e installazioni luminose che hanno reso ancora più suggestivi i chiostri del Museo, immergendo nella contemporaneità le atmosfere
rinascimentali del luogo.
Nel primo chiostro, i partecipanti hanno potuto immergersi nell’installazione di luci riflesse su specchi; mentre il secondo con un percorso di luci led raccontava un’anima più pop e introduceva
il pubblico all’area dedicata allo show.
Dopo i saluti di Maria Porro (Presidente del Salone del Mobile) e Claudio Feltrin (Presidente di Federlegno Arredo Eventi), si sono infatti
svolte le performance esclusive di Francesca Michielin, prima, e Tananai, poi. Due artisti in grado di parlare e raccontare delle nuove generazioni.
Una precisa direzione artistica, questa, che sottolinea il percorso in continua evoluzione del Salone del Mobile.Milano, che unisce la tradizione alla contemporaneità.
Sul palco modulare a più livelli incorniciato tra gli alberi e la storia, caratterizzato da elementi luminosi verticali che hanno creato un light show moderno e dinamico, esaltando la geometria
dello stage e dell’architettura del luogo, Tananai e Francesca Michielin hanno proposto due performance uniche, ricche di sorprese e momenti inediti.
Francesca Michielin ha ripercorso la sua decennale carriera, proponendo con la sua band "Occhi Grandi Grandi", "Vulcano", "Cheyenne" e "Io non abito al mare" e concludendo il set con una versione
piano e voce di "Quello che ancora non c’è", estratto dal suo ultimo album di inediti "Cani Sciolti".
Francesca ha inoltre presentato in anteprima anche il brano "Disco Dance", il nuovo singolo di gIANMARIA feat. Francesca Michielin che uscirà il prossimo
28 aprile.
Tananai ha portato sul palco "Tango", brano presentato al Festival di Sanremo e certificato doppio disco di platino; insieme "Esagerata", "Abissale", "Sesso Occasionale" e "Baby Goddamn",
alternando a momenti elettronici, altri più acustici e intimi. ù
Insieme, prima che Francesca cedesse il palco a Tananai, hanno stupito il pubblico con un inaspettato duetto sulle note di "La leva calcistica del ’68" di Francesco De Gregori.
La serata è stata anche arricchita da un dj set pre e post show di Alexander Rya, completando il viaggio artistico e musicale di questa magica notte. L’evento è
stato realizzato in collaborazione con i partner del Salone del Mobile.Milano, Ca’ del Bosco e Acqua S. Bernardo. L’offerta conviviale per gli ospiti è stata completata dalle proposte
food&beverage di Martini e San Carlo.
crediti foto: ufficio stampa LaTarma
di Redazione
Il 22 aprile è la Giornata Mondiale della Terra e noi ve ne vogliamo parlare in musica e immagini grazie a tre videoclip di artisti particolarmente sensibili
all'argomento. Scopriteli insieme a noi!
“Sand and Stones” dei KamAaK
Lavoro audio-video che ha l'intento di sensibilizzare, attraverso il linguaggio dell’arte, sul tema della crisi climatica mondiale. La scenografia utilizzata
è il letto di un fiume in secca, dove a predominare è il colore bianco delle pietre in uno scenario quasi apocalittico e suggestivo.
«...sabbia e sassi...é questo quello che rimarrà, se tutti insieme non faremo dei cambiamenti nelle nostre vite. L’ acqua è vita, e l’arte deve dare il suo contributo utilizzando la forza del
suo linguaggio universale, per far arrivare questo messaggio a tutti» - queste le parole di Stella Manfredi e Luigi Castiello del duo musicale,
KamAak che accompagna con la sua composizione inedita di musica neo-classica il video della regista Anna Castiello.
di Redazione
AW LAB introduce un nuovo format dedicato ai nuovi talenti della musica
italiana e spagnola: PLAY WITH MUSIC.
La prima edizione riporta le performance live all’interno degli store AW LAB dove i giovani aspiranti artisti avranno l’opportunità di esibirsi dal vivo e davanti ad un pubblico di appassionati
di musica. Il contest ha l’obiettivo di scoprire una selezione dei nuovi protagonisti della scena musicale di Italia e Spagna. Saranno infatti coinvolte le città di Milano, Napoli, Barcellona e
Madrid.
PLAY WITH MUSIC conta sulla partecipazione in qualità di ambassador di artisti quali, Colla Zio, Yung Snapp, Cora Novoa e Kyne. Saranno loro a condurre le
quattro tappe in store, animando gli eventi con performance live e supportando gli artisti in gara.
I due vincitori delle quattro tappe avranno la possibilità di esibirsi sul palco di due dei più importanti festival europei come il Sequoie Music Park di Bologna dove condivideranno il palco con
artisti del calibro di MR.RAIN, Tananai, James Bay, Carmen Consoli, Articolo 31, e il Cruilla Festival di Barcellona dove si esibiranno, tra gli altri, Alt-J e
Moderat.
Si potrà partecipare al contest caricando un proprio videoclip tra il 17 aprile e il 5 maggio sul sito di AW LAB. La call to action sarà proposta anche da Spotify, media partner ufficiale di PLAY
WITH MUSIC.
“AW LAB prosegue il percorso nel mondo del talento e della musica con un nuovo format Play with Music. La musica per noi è un territorio importante così come la volontà di sostenere i sogni
dei giovani, le loro ispirazioni ed il loro talento. Quest’anno la celebriamo con i festival musicali due dei più importanti in Italia e Spagna. Perché il festival rappresenta un po’ i nostri
valori. La positività, l’inclusività, e la libera espressione soprattutto quella creativa. I nostri store tornano ad essere protagonisti ed ospiteranno i giovani artisti che parteciperanno al
contest e contemporaneamente organizzeremo attività di customizzazione nei 4 negozi coinvolti. Dalla musica al mondo della grafica, al tema del women empowerment questi sono i pilastri su cui
costruiremo il nostro racconto” - ha Elena Ranzato, Head of Marketing AW LAB.
PLAY WITH MUSIC è un progetto nato in collaborazione con adidas Originals, Puma, Reebok Converse e New Era che durante gli eventi saranno presenti nei touchpoint di AW LAB.
Gli appuntamenti per le esibizioni in store sono: Milano 18 Maggio, Napoli 25 Maggio, Barcellona 6 Giugno, Madrid 8 Giugno.
Scopri come partecipare su music.aw-lab.com.
crediti foto: ufficio stampa AW LAB
di Redazione
Voglia di nuova musica? Allora vi consigliamo 3 nomi di artisti italiani indie che sapranno conquistarvi!
SIRIANA
La band fondata dall'attore Marcello Maietta ha pubblicato il singolo "Quel che resta di noi" (Accannone Records/Believe), che vanta la collaborazione (sia al testo che alla
produzione artistica) di Pierpaolo Capovilla. Il brano racconta del processo di crescita che avviene dentro di noi ogni volta che ci scontriamo con una realtà troppo difficile da sopportare. Un
processo talvolta doloroso, ma che una volta affrontato porta ad una vera e propria rinascita. In un mondo che sta diventando troppo spesso omologante,
“Quel che resta di noi” è il grido di chi non accetta ciò che è facile ma combatte per ciò che è giusto.
Il singolo anticipa l'uscita dell'album "Neorama" (previsto per il 17 aprile).
ANGELO SICURELLA
Una ballata avvolgente e malinconica, un sogno lucido a occhi aperti, un posto sicuro in cui ritrovarsi, come l’orbita descritta da un corpo in movimento nello spazio attorno a un punto. Questo è
"Orbita" (Limone Lunare Records), il nuovo singolo di Angelo Sicurella, un artista che da sempre ama la ricerca e la sperimentazione. Lui infatti ama usare la musica elettronica
come strumento di riscoperta della tradizione.
"Orbita" anticipa l'uscita del nuovo album "Cigni" (prevista per il 13 aprile).
DELIO LAMBIASE
Chi ama il cantautorato non potrà fare a meno di apprezzare "Mente che mente" (Engine Records), il nuovo album di Delio Lambiase. Anticipato dal singolo omonimo, colpisce in
primis per la scrittura che è frutto di un percorso umano, intellettuale e artistico che parte da lontano ovvero dalla scrittura del suo romanzo "Il grande salto". Dal punto di vista del sound si
nota come stavolta si sia dato spazio a sonorità più marcatamente elettroniche.
crediti foto: ufficio stampa Siriana, Angelo Sicurezza (credito foto Manuela Di Pisa) e Delio Lambiase
di Redazione
Si è conclusa ieri sera al Teatro Carcano di Milano #LAURA30, la maratona live da record di Laura Pausini per festeggiare i
trent’anni di carriera. Partita dall’Harlem's World-Famous Apollo Theater di New York con successivo scalo al The Music Station di Madrid, le tre special
performance in tre paesi diversi, prese d’assalto dai numerosi fan che hanno accalcato i teatri, hanno segnato il ritorno sulle scene dell’artista italiana più premiata del mondo che dal 1993 ha
portato più di ogni altro la sua musica oltre ogni confine.
Un’impresa senza precedenti, uno sforzo fisico e vocale che Laura ha voluto per il suo grande pubblico che la supporta e la sostiene dal 27 febbraio 1993, dalla vittoria al Festival di Sanremo de
“La solitudine”. La maratona ha riportato sul palco Laura dopo cinque anni di assenza dal live. Cinque anni che le sono valsi nuovi riconoscimenti in tutto il mondo, una nomination agli Oscar
2021 e la vittoria di un Golden Globe.
Dal palco di #LAURA30 è arrivato a sorpresa anche l’annuncio di una nuova canzone. Alla fine di ogni show, infatti, Laura non ha resistito e ha voluto “spoilerare” un frammento del suo nuovo
singolo che non poteva chiamarsi che "Un buon inizio" (“Un buen inicio”, nella versione spagnola).
“Ho pensato tanto a come festeggiare questo nostro anniversario. La mia storia d’amore più lunga io l’ho creata con chi mi ha scelta come la loro voce. Durante questi anni di Covid, seppur
vivendo viaggi ed emozioni indescrivibili con il Golden Globe, gli Oscar, il docufilm ed Eurovision, ho avuto molto tempo per riflettere su questi miei 30 anni di vita nel mondo. Ho capito che mi
stavo adattando ai ritmi di chi si accontenta, e non mi piacevo, non mi riconoscevo. Ho cercato di trovare in me una forza che sinceramente avevo perso e anche per questo ho disegnato un logo con
una donna (che sono io) che corre avanti attraverso il tempo. Voglio e devo farmi questo regalo: sapere che non sono arrivata alla meta , che c’è ancora altro da scoprire, e spiegare a chi crede
in me che anche le persone che hanno vissuto quello che ho avuto l’onore di vivere io, possono trovare un nuovo coraggio, nuovi stimoli, nuove mete… perché non è bello che ci si sieda sul
passato, io penso che solo guardando avanti possiamo trovare una speranza e sentirci vivi, possiamo trovare la gioia nel cuore, possiamo capire che c’è ancora tanta vita da andare a conoscere.
Ecco perché ho voluto fare una pazzia, 24 ore,3 città, 2 continenti, 5 lingue, 30 anni. Non sapevo davvero se ce l’avrei fatta, ma se noi persone famose siamo così tanto osservate e giudicate, io
preferisco che chi mi segue veda che mi impegno, mi pongo nuove sfide e non per megalomania, ma per vivere, per sentirmi utile, anche se potrei godermela senza fare sforzi… ecco io mi voglio
mettere sempre in discussione, con tutta la passione che ho, finché avrò forza” - ha dichiarato Laura.
Per questa speciale occasione Laura Pausini ha scelto di indossare un completo Emporio Armani rinnovando così il forte legame con lo stilista Giorgio Armani. Il look,
appositamente realizzato per lei, comprende la giacca iconica, che riproduce il modello indossato dall’artista per il suo debutto a Sanremo 93, con inserto di logo ricamato che caratterizza la
versione 2023 per il suo trentennale. Anche i componenti della band hanno indossato capi Emporio Armani, declinazione dello stesso abito con dettagli diversi.
#LAURA30 è stato solo il primo grande appuntamento del 2023 di Laura Pausini che, a distanza di cinque anni dal suo ultimo tour e dopo aver annunciato l’Anteprima World Tour in Piazza San Marco a
Venezia e Plaza De España a Siviglia, ha in serbo moltissime sorprese per i suoi fan.
crediti foto: Francesco Prandoni
crediti video: ufficio stampa Goigest
di Laura Frigerio
Ci ha tenuto compagnia durante le feste con "Odio il Natale (serie tv Netflix che la vede protagonista) e ora Pilar Fogliati è pronta a stupirci con una doppia sfida: il suo
primo film da regista, che la vede interpretare ben quattro personaggi completamente diversi tra di loro.
Il 23 febbraio uscirà infatti nelle sale, per Vision Distribution, la sua opera prima intitolata "Romantiche" con al centro le storie quattro
giovani che, con il loro mix di insicurezze, paure e desideri, cercano di farsi largo nel mondo.
"Romantiche" è stato scritto da Pilar Fogliati insieme a Giovanni Veronesi e Giovanni Nasta.
Nel cast troviamo Barbora Bobulova, Diane Fleri, Giovanni Toscano, Ibrahim Keshk, Emanuele Propizio, Giovanni Anzaldo, Rodolfo Laganà, Edoardo Purgatori e
Levante, che ha firmato anche la colonna sonora.
Prodotto da Fabrizio Donvito, Benedetto Habib, Marco Cohen, Daniel Campos Pavoncelli, "Romantiche" è una produzione Indiana Production e Vision Distribution in collaborazione con Sky, Prime
Video, OGI Film.
Il trailer del film è appena uscito (lo trovate qui sotto!) e già esprime il suo potenziale, dimostrando il grande talento di Pilar Fogliati.
Che dire: non vediamo l'ora che arrivi al cinema!
crediti foto: ufficio stampa
di Laura Frigerio
È uscito "Rush", il nuovo attesissimo album dei Måneskin, diventati ormai delle star internazionali. E potevano loro festeggiare questo nuovo importante capitolo
della loro carriera in maniera banale? Assolutamente no!
Spotify ha infatti organizzato per loro un party davvero
indimenticabile a Palazzo Brancaccio a Roma. Damiano David, Victoria de Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio si sono presentati in abiti nuziali. Ebbene si,
avete capito bene! I quattro musicisti si sono infatti simbolicamente uniti in una cerimonia rock & roll promettendo eterna fedeltà l'uno all'altro.
Maestro di Cerimonie è stato Alessandro Michele, ex direttore artistico di Gucci, che negli ultimi anni ha più volte curato il look della band con le sue creazioni. Molti gli
invitati vip al party, tra cui: Baz Luhrmann, Machine Gun Kelly, Paolo Sorrentino, Sabrina Impacciatore, Benedetta Porcaroli, Manuel Agnelli, Floria Sigismondi, Paulo Dybala,
Fedez e Oriana Sabatini.
crediti foto: Ilaria Ieie, Fabio Germinario