
di Redazione
Tra gli appuntamenti che ci hanno emozionato di più di quest'ultima Milano Fashion Week c'è stata la sfilata ’48 Break to Be, promossa dalla Fondazione
Centro Anch’io Onlus in collaborazione con MP Moda International Fashion School.
L'evento, tenutosi nella prestigiosa cornice di Palazzo Moriggia, è nato dal desiderio di unire la formazione accademica nel settore moda con un progetto sociale che ha messo al centro
l’integrazione delle persone diversamente abili, favorendo autonomia personale e opportunità di crescita.
In passerella ha sfilato una collezione composta da 21 creazioni, tra cui sei pezzi unici sviluppati dai ragazzi della Fondazione che hanno seguito un percorso formativo all’interno della scuola
MP Moda. Gli abiti, caratterizzati da linee asimmetriche e dettagli innovativi, hanno reso visibile il linguaggio di sperimentazione e libertà del progetto.’48 Break to Be ha voluto richiamare lo
spirito delle Cinque Giornate di Milano del 1848: audace, rivoluzionario, pronto a infrangere le regole e a proporre nuove visioni. Gli accessori sono stati realizzati con il supporto di Katia
Rossi, che con il progetto “Ri-bellarsi” ha guidato i giovani designer nell’arte della pelletteria e della personalizzazione.
L’iniziativa si è collocata in un percorso avviato a dicembre 2024, quando è nato il desiderio di collaborare tra Fondazione e MP Moda. Dopo la prima sfilata di marzo 2025, il successo e il
legame creato con i ragazzi hanno spinto a rinnovare il progetto, ampliando la partecipazione e includendo anche capi di abbigliamento maschile.
Con ’48 Break to Be, Fondazione Centro Anch’io e MP Moda International Fashion School hanno confermato la volontà di dare vita a un modello virtuoso che intreccia formazione, creatività e
inclusione sociale.
crediti foto: ufficio stampa Terenzi