
di Redazione
Ieri notte la magia di Villa Alpabella, dimora versiliese della famiglia Bocelli, ha trasformato “Notti Toscane 2025” nell’evento dell’estate da ricordare: tra 600 ospiti
internazionali, atmosfere da sogno e le note di Andrea Bocelli sotto le stelle, la stilista Eleonora Lastrucci ha portato il proprio contributo allo splendore
dell’evento, vestendo con i suoi capi esclusivi due celebri invitate: la violinista Rusanda Panfili e la cantante compositrice Ilaria della Bidia.
Due creazioni di haute couture disegnate e realizzate a mano con i tessuti stellati che contraddistinguono la magia di un’eleganza senza tempo, sospesa tra il sogno e la realtà. In aggiunta una
rosa, un richiamo floreale, nei colori della nostra bandiera nazionale.
Per vestire le due bellissime musiciste nel rispetto del dresscode “Bella Italia”, Lastrucci ha scelto un abito in lycra di seta color vinaccia per delineare bellezza e armonia sul corpo di
Panfili e un abito principesco in broccato di seta verde smeraldo per esaltare il portamento regale di della Bidia.
Da anni protagonista sui red carpet di Venezia, Cannes, Roma ed El Gouna, Lastrucci porta nel mondo un Made in Italy fatto di immaginazione, bellezza, ma anche di innovazione e tecnica
artigianale, al servizio della donna contemporanea che non ha paura di esaltare la propria femminilità, protraendosi con audacia e sensualità verso il futuro.
Un percorso, quello di Lastrucci, coronato da premi come il St.Oscar della Moda, la Medaglia Aurata Accademica, il recente “Tuscany in the World” e il “Serenissimo Born in Venice”
“Per vestire le due bellissime musiciste – ha commentato Eleonora Lastrucci - mi sono ispirata ai colori della nostra bandiera, declinando però la forma dell’abito e
la scelta dei materiali alla fisicità e alle personalità delle protagoniste. L’abito di Rusanda Panfili è molto aderente, di un rosso ciliegia, per mettere in risalto il fisico bellissimo e la
sensualità di questa giovane donna dalla forte presenza scenica. Per Ilaria della Bidia ho immaginato invece un abito verde, molto ampio, di modo da evidenziare la regalità del suo
portamento.”
Le guest hanno indossato i gioielli firmati da Grimaldo Firenze, atelier di gioielleria fiorentino a conduzione familiare, attivo da tre generazioni e profondamente radicato
nella tradizione artigianale toscana. Da oltre 50 anni promuove una visione sostenibile del lusso, con un uso consapevole delle risorse preziose. Il brand unisce eleganza, autenticità e rispetto
per l’ambiente, offrendo un’esperienza che celebra il meglio del saper fare italiano.
crediti foto: Stefano Marinari (da ufficio stampa News2C)