
di Redazione
Una mostra che è un invito a rallentare, osservare, assaporare. “L’Estetica del Gusto”, a cura del prof. Simone Ceschin, inaugura mercoledì 16 luglio
alle ore 18 negli spazi del ristorante AB – Il lusso della semplicità dello chef Alessandro Borghese a Venezia, all’interno del
prestigioso palazzo Vendramin Calergi, sede anche del Casinò. Le opere rimarranno qui in esposizione fino a metà ottobre.
Il progetto vede protagonisti venti giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, in collaborazione con Tabor Art e il Lions Club Arte
Cultura e Design – Distretto 108lb1. Un’esposizione che trasforma l’esperienza culinaria in una riflessione visiva e simbolica sul gusto: non solo sapore, ma gesto,
giudizio, memoria, identità.
Lo chef Alessandro Borghese, da sempre attento cultore dell’arte contemporanea, nei suoi due ristoranti a Milano e Venezia ospita eventi espositivi che coniugano bellezza e gastronomia, creando
un dialogo vivo tra cucina e creatività. In questa cornice elegante e sofisticata, l’arte non è solo decorazione, ma parte integrante dell’esperienza. Come scrive il curatore Ceschin, “Il gusto è
un linguaggio” e gli artisti lo interpretano in modi originali e intensi, portando in scena un paesaggio sensoriale fatto di forme, memorie, ossessioni, simboli. Le opere si inseriscono nello
spazio conviviale del locale affacciato sul Canal Grande con leggerezza e profondità, attivando una pausa nello scorrere del quotidiano.
La mostra “L’Estetica del Gusto” ha anche una forte valenza sociale: in caso di vendita delle opere sia durante l’evento d’inaugurazione che nei mesi di permanenza dell’esposizione, una parte del
ricavato sarà devoluta a sostegno di Banca delle Visite, progetto solidale che garantisce prestazioni mediche a chi non può permettersele. Un’iniziativa in cui arte, etica e gusto si intrecciano
per generare bellezza condivisa.
crediti foto: ufficio stampa MNcomm