
di Laura Frigerio
È uscito in digitale (e uscirà in cd e vinile il 16 maggio) "Tutto", il nuovo album di inediti di Eugenio Finardi che arriva a ben 11 anni di
distanza dal precedente "Fibrillante" e a 3 dalla raccolta "Euphonia Suite". A tal proposito il cantautore, durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi presso Volvo
Studio a Milano, ha detto: «Questo potrebbe essere l'ultimo disco di inediti ovvero di canzoni in cui canto me stesso. Sono passati 11 anni dall'ultimo e mi piacerebbe, a 84 anni, ritrovarvi
e dirvi che vi avevo mentito». Poi fa un piccolo bilancio della sua carriera: «A livello di marketing ho fatto tutti gli errori possibili, ma a livello artistico ho seguito più
strade».
È proprio questa visione della musica senza limiti di genere, insieme alla capacità di scrivere testi che rimangono scolpiti nel cuore e nella mente, a fare di Eugenio Finardi uno degli artisti
più intensi e raffinati del panorama italiano.
E "Tutto" ci regale altre 11 canzoni meravigliose in cui poesia e riflessioni sul contemporaneo sulla vita e la società si fondono.
Realizzato con la produzione del suo storico collaboratore Giovanni “Giuvazza” Maggiore, “Tutto” contiene il featuring con la figlia Francesca, in arte Pixel,
nel brano “Francesca Sogna” e le collaborazioni con Fiamma Cardani alla batteria nel brano “La Facoltà dello Stupore” e con Paolo Costa al basso nei brani
“Futuro”, “Tanto Tempo Fa”, “Francesca Sogna”, “I venti della luna” e “Massiccio attacco di panico”.
A proposito del duetto con la figlia e del rapporto tra generazioni spiega: «Sta cambiando il modo di conoscere e per la prima volta i figli insegnano ai genitori. È un momento in cui il
rapporto genitori e figli è particolarmente importante. Quando io ero figlio mio padre non aveva idea di ciò che pensassi e a me non interessava la ua esperienza umana, poi crescendo (dopo i 60)
gli ho chiesto delle cose». E aggiunge: «Anche la musica di oggi non è fatta per essere capita da noi. Non mi aspetto infatti che questo album abbia successo tra coloro che hanno meno di
35 anni, perché è proprio cambiata la semantica».
Poi Eugenio Finardi, che è sempre stato un cantautore impegnato, dichiara: «Non mi sembra che il livello della conversazione attuale meriti di essere raccontato, dato che gli stessi errori si
ripetono. Da tempo sono uscito dai social e vedo tanto veleno girare in giro».
A proposito del brano intitolato "Futuro" dice: «Il brano ci immagina tra 200-300 anni, quando credo che la tecnologia ci aiuterà a salvarci dai guai in cui ci siamo cacciati». E aggiunge:
«In questo momento mi preoccupa il pianeta e sarebbe bello che tutti fossimo uniti su tal fronte».
IL TOUR “TUTTO ‘75-‘25”
Quest'anno Eugenio Finardi festeggia i 50 anni dall'uscita del suo primo disco “Non gettate alcun oggetto dai finestrini” e nel corso dell'estate sarà in giro per l'Italia con un
tour con cui racconterà i 50 anni di carriera in un dialogo tra passato e presente.
«La scaletta del tour comprenderà 5-6 pezzi del nuovo album e altri del mio repertorio, cercando di riprodurli con gli strumenti di oggi» - anticipa.
In occasione dell’uscita dell’album in cd e in vinile, il 17 maggio alle ore 17.00 Eugenio Finardi sarà al Disco Shop di Lecco per incontrare i fan e presenta il suo nuovo album.
crediti foto: Fabrizio Fenici (da ufficio stampa Parole e Dintorni)