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di Laura Frigerio
Il kimono è uno dei capisaldi della produzione di Simona Chiaravalle, anima di BkiB, desiderosa di riportare nella moda femminile leterea eleganza e il culto del bello degli inizi del 900.
Di pizzo candido, raffinato e snob, questo kimono corto che BkiB propone per la Primavera/Estate sarebbe piaciuto tantissimo a Virginia Woolf.
L'intensa autrice di "Orlando", "La Signora Dalloway", "Gita al faro" (solo per citarne alcuni), che amava mixare e contaminare generi tanto diversi, che adorava abbinare scialli da sera e
stivali infangati, grembiuli e stole di pelliccia, cardigan over e bluse di pizzo vittoriano, lo avrebbe indossato su abiti di seta scivolati sul corpo e avrebbe aggiunto scarponcini da
giardinaggio e un enorme cappello di paglia decorato di fiori.
Oggi sarebbe considerata una inarrivabile maestra di quello stile geek chic che piace ai designer più colti e alle influencer più sofisticate. Uno stile da imitare, grazie alla versatilità del
kimono di BkiB, aperto a mille interpretazioni proprio come una pagina bianca. Lo si può indossare su slip dress di seta come su costumi da bagno, su tubini slim fit e salopette di jeans in un
mix&match di stili contrapposti e personali. Tutti da scrivere.